Fare Sistema Oltre l’Accoglienza 2020-2021
Progetto ideato da AMU, Azione per un Mondo Unito-Onlus, Organizzazione Non Governativa di Sviluppo (ONGs) impegnata dal 1986 a costruire un mondo più unito, attraverso la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale ed educazione alla cittadinanza globale in diverse parti del mondo, in particolare in contesti con maggiore vulnerabilità, di cui AIPEC è da sempre sostenitrice.
Il programma promuove l’inserimento sociale e lavorativo di persone vulnerabili, italiane e straniere, tramite una rete di attori locali costituita da aziende, famiglie, associazioni e operatori impegnati nei processi di inclusione.
Di seguito riportiamo i link con le interviste che vedono protagonisti alcuni ragazzi che partecipano al progetto in cui raccontano la propria storia ed i progressi fatti:
Il ragazzo, originario della Guinea, ha un’idea precisa di cosa sia e a cosa serva la ricchezza, gliel’hanno insegnato la sua famiglia e la sua religione: la ricchezza serve ad aiutare gli altri, dice. Per questo vorrebbe aprire un ristorante grande, con tante sale, dare lavoro e fare regali ai dipendenti. Nell’attesa sta frequentando il corso base di pasticceria siciliana che Fare Sistema Oltre l’Accoglienza ha organizzato con i fondi dell’8X1000 dell’Unione Buddhista Italiana.
“Sono una persona molto introversa. Però so essere gentile”, dice di sé Giulio. Ed è vero: a parlarci per un po’ emerge tutto il lato garbato di questo ragazzo diciottenne, che sa raccontare un po’ del suo passato, tanto del suo presente e prova a immaginare un futuro. È uno dei ragazzi che Fare Sistema Oltre l’Accoglienza accompagna verso l’autonomia, l’indipendenza e l’autodeterminazione che gli permetteranno di costruirsi il domani.
Un’ altra iniziativa importante è quella che ha visto protagonisti dodici ragazzi migranti seguiti da FSOA che hanno ricevuto lezioni di pasticceria dallo chef Francesco Mastronardi il quale racconta cosa ha imparato nelle settimane in cui si è tenuto il corso, nella scuola d’arte culinaria Nosco di Ragusa Ibla, presso l’Antico Convento dei Cappuccini, tra maggio e giugno, è stato organizzato da Fare Sistema Oltre l’Accoglienza con i fondi dell’8 x 1000 dell’Unione Buddhista Italiana. Ed è stato un prezioso momento di scambio tra maestro e alunni.
Buona lettura e per restare sempre aggiornati sul progetto:
Pagina Facebook @faresistemaoltrelaccoglienza