Burundi. L’olio di palma e la rinascita di Cyprien
“Burundi -Si può fare!” Progetto di microcredito e microfinanza comunitari in Burundi.
E’ un progetto AMU-Azione per un Mondo Unito, realizzato con il contributo
EdC-Economia di Comunione in materia di lavoro e sviluppo sostenuto da AIPEC.
L’ispirazione nasce da BIRASHOBOKA! Che in kirundi significa “SI PUÒ FARE”!
Che cosa ha spinto Nsabimana Cyprien, in Burundi, a riprendere in mano la sua attività di produzione dell’olio di palma dopo aver subito l’amputazione di una gamba? Il microcredito comunitario.
AMU -Azione per un Mondo Unito ci racconta come Cyprien ha superato le tante difficoltà e ha saputo rinascere.
Nsabimana Cyprien ha quasi sessant’anni. Vive a Gasura, una delle sottocolline della collina Rukanda, in Burundi. Coltiva palme da olio, essendo molto diffusa nella sua regione la produzione e la vendita dell’olio di palma. A causa di un’amputazione di una gamba ha riscontrato diverse difficoltà nel lavorare nei campi dovendo, perciò, impiegare degli operai:
Spesso, con la mancanza di soldi, non riuscivo a pagare gli uomini che si occupavano dei mie campi”.
Grazie al progetto REMA (Si può fare! Microcredito e microfinanza comunitari) realizzato da CASOBU assieme all’AMU la vita di Cyprien è, però, cambiata. La sua partecipazione al gruppo di risparmio e di credito “Dutegure Kazoza” (che significa “Prepariamo il futuro”) ha fornito a Cyprien la possibilità di pagare gli operai:
Mi sento sollevato
Approfondimenti nell’articolo che segue
Fonte: sito AMU – Azione per un Mondo Unito
Che cosa ha spinto Nsabimana Cyprien, in Burundi, a riprendere in mano la sua attività di produzione dell’olio di palma dopo aver subito l’amputazione di una gamba? Il microcredito comunitario. Questa è la storia di come ha superato le tante difficoltà e ha saputo rinascere.
Nsabimana Cyprien ha quasi sessant’anni. Vive a Gasura, una delle sottocolline della collina Rukanda, in Burundi. Da quando gli è stata amputata una gamba, Cyprien per camminare usa due stampelle. Non potendo più occuparsi direttamente dei lavori nei campi ha dovuto impiegare degli operai. Ma con grandi difficoltà: “Spesso, con la mancanza di soldi, non riuscivo a pagare gli uomini che si occupavano dei mie campi”.
Come tante altre famiglie della sua località, anche Cyprien coltiva palme da olio. Infatti la produzione e la vendita dell’olio di palma è un’attività molto diffusa nella sua regione.
Durante la stagione di raccolta, l’uomo deve effettuare lunghi spostamenti per trasportare le noci dai luoghi di raccolta e a quelli dove ci sono i macchinari necessari per la produzione dell’olio. Per Cyprien sono giorni molto faticosi: “Mi stancavo troppo”. Continuare a lavorare in queste condizioni stava diventando impossibile. Ma come fare per garantirsi un minimo di sopravvivenza?
La soluzione è arrivata tre anni fa, quando ha conosciuto il microcredito comunitario.
Il progetto REMA (Si può fare! Microcredito e microfinanza comunitari) realizzato da CASOBU assieme all’AMU ha cambiato la vita di Cyprien. La sua partecipazione al gruppo di risparmio e di credito “Dutegure Kazoza” (che significa “Prepariamo il futuro”) ha fornito a Cyprien la possibilità di pagare gli operai: “Mi sento sollevato”.
Molto è cambiato da allora. La sua attività ha fatto notevoli passi avanti. È riuscito addirittura a installare il tradizionale macchinario per la produzione dell’olio da palma, così da non dover più spostarsi per chilometri e chilometri. Non solo: Cyprien ora mette a disposizione dell’intera comunità questo macchinario, affittandolo a chi ne ha bisogno. In cambio non chiede soldi, ma olio di palma, che poi lui stesso rivende. Con quello che guadagna da queste vendite acquista noci di palma che poi vende ai produttori di saponi.
Cyprien è un uomo dalle mille iniziative. Sempre grazie al microcredito comunitario ha poi acquistato quattro capre. A cosa gli servono? A rendere più fertile il terreno: “Prima non avevo animali domestici. Sono contento di raccogliere letame per fertilizzare i campi”. Con un sorriso aggiunge: “I redditi della mia famiglia sono migliorati!”.
E non ha nessuna intenzione di fermarsi. Vuole fare altri piccoli investimenti. Generare altre piccole attività economiche. Vuole essere un esempio per la sua comunità.
Con il microcredito comunitario puoi sostenere molte piccole attività come quella di Cyprien
