Sposata con Gianni e madre di due ragazze ormai grandi, diplomata come segretario d’amministrazione, lavora nell’azienda di famiglia da circa 22 anni. E’ sempre stata accanto a suo padre che l’ha fondata, ed insieme hanno camminato nella crescita, spesso impegnativa, di questa realtà. Negli ultimi anni, a causa dei problemi di salute del papà (legati anche alla crisi che li ha travolti), lo ha sostituito in diverse sue responsabilità. Grazie all’incontro con Aipec ha avuto forza, coraggio e gioia per proseguire cercando di vivere i principi dell’EdC. Quando il padre è venuto a mancare a marzo, ha intensificato la sua presenza in azienda diventando amministratore. Nonostante il periodo che sta vivendo, e che la vede impegnata sul lavoro per un tempo piuttosto lungo, per Aipec vorrebbe dare:
un aiuto, un ascolto, una disponibilità a quelle categorie che hanno sofferto e che soffrono (artigiani, professionisti, aziende), le quali non hanno il coraggio di farsi avanti, e che potrebbero entrare nell’associazione;
continuare a diffondere i principi di Aipec anche ad alti livelli (federazioni, industrie…);
impegnarsi a dare ai giovani concrete speranze, anche piccole, per un futuro lavorativo qui in Italia.

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